Tuttavia, c'è un simpatico episodio che riguarda lui e questa via.
Un giorno Truffaut, giovanissimo, è entrato nella sede dei Cahiers du Cinéma, ha guardato i suoi amici seduti alle scrivanie e ha detto: "Buongiorno, mi chiama Truffaut, abito all'Hotel Truffaut, in Rue Truffaut!". Sono scoppiati tutti a ridere.
L'Hotel Truffaut non esiste più, ma ogni volta che passo per questa strada, che volete che vi dica, io mi sento a casa.
Era quasi casa mia...
RispondiEliminaProprio vero che tutti quelli che mi stanno simpatici abitano in zona, eh...
RispondiEliminaA Savona, la città dove sono cresciuto, c'è piazza Chabrol, e ogni volta che ci passo mi sento a casa, anche se non è dedicata a Claude...
RispondiEliminaCapisco perfettamente...
RispondiEliminain qualche modo continua ad esistere...
RispondiEliminaOh, si, sempre!
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